Se sei alla ricerca dei migliori fermenti lattici per combattere la diverticolite, sei nel posto giusto!
I diverticoli sono delle escrescenze cutanee, simili a delle tasche, che si manifestano principalmente sul colon.
La presenza di questi diverticoli, prende il nome di diverticolosi. La diverticolosi non è una condizione pericolosa, poiché si stima che quasi l’80% delle persone over 80 abbiano i diverticoli, dato che la causa principale è l’invecchiamento.
La diverticolite invece è quella condizione causata dall’infiammazione dei diverticoli. Le cause più comuni di diverticolite sono da imputare a:
- Eccesso di peso
- Inattività fisica
- Dieta ricca di cibi infiammatori e povera di alimenti ricchi di fibre vegetali. La diverticolite è molto comune fra le persone costipate. Questo dipende dal fatto, che l’eccessiva permanenza delle feci all’interno del colon, aumenta il rischio di infezione. Devi sapere che le feci sono molto ricche di batteri patogeni, come l’escherichia coli. Una permanenza eccessiva degli scarti fecali nel tratto gastrointestinale non fa altro che aumentare il rischio che i diverticoli entrino in contatto i batteri fecali, causando infezioni ed infiammazioni..
- Fumo.
- Assunzione di farmaci, quali steroidi e FANS
I pazienti con diverticolite possono essere asintomatiche, oppure avere sintomi, che possono includere dolore nell’area in basso a sinistra dell’addome, stitichezza cronica, diarrea, pancia gonfia, febbre, nausea e vomito.
Indice della pagina
La diverticolite può essere causata da una flora batterica alterata?
L’infiammazione dei diverticoli prende il nome di diverticolite. Una dieta scorretta, basata sul consumo di cibi infiammatori, come carne rossa, gelati, torte e bevande gassate, unite ad abitudini alimentari sbagliati, come consumo eccessivo di liquidi durante i pasti o consumo di bevande ghiacciate o eccessivamente zuccherate può mettere a dura prova il nostro sistema gastrointestinale.
La salute digestiva dipende in gran parte dalla salute della flora batterica intestinale. In condizioni sane, i batteri buoni intestinali come ad esempio i lattobacilli superano numericamente i batteri patogeni, come l’escherichia coli.
Purtroppo, uno stile di vita sbagliato può aumentare il numero di germi patogeni a sfavore di quelli buoni, causando la cosiddetta flora batterica mista, o disbiosi intestinale.
Uno squilibrio batterico nel microbioma è alla base di numerosi disturbi e patologie intestinali, come la diverticolite, le coliti, la gastrite, il colon irritabile, la cattiva digestione ecc..
Oltre a seguire uno stile di vita sano, per combattere i diverticoli infiammati occorre ripristinare un corretto microbiota intestinale tramite l’assunzione di fermenti lattici ad azione probiotica.
È importante assumere i fermenti lattici e i probiotici nella diverticolite e nella diverticolosi? Cosa dicono gli studi scientifici?
Alcuni ricercatori hanno osservato cambiamenti nella composizione del microbiota intestinale in pazienti affetti da diverticolite acuta con una forte riduzione dei batteri buoni ad azione antinfiammatoria, come i lactobacillus, i bacteroides i clostridium.
La diverticolite sarebbe collegata direttamente ad una disbiosi intestinale causata da una forte carenza di specie batteriche dalle proprietà antinfiammatorie. (VAI ALLA RICERCA)
Questo studio ha messo in relazione la presenza di diverticoli con i cambiamenti nella flora intestinale. I diverticoli come già accennato in precedenza sono delle escrescenze cutanee che si vengono a formare sul colon.
Abbiamo valutato attentamente il ruolo del microbiota nella diverticolosi del colon in 226 pazienti con diverticolosi e non.
Come riportato in precedenza, i pazienti con diverticoli avevano maggiori probabilità di essere più anziani, di sesso maschile e con un indice di massa corporea più elevato rispetto a quelli senza diverticoli.
Questo ampio studio suggerisce una scarsa associazione tra la presenza di diverticoli e cambiamenti nel microbiota intestinale. Questo significa che è potenzialmente inutile assumere fermenti lattici e probiotici in caso di diverticolosi.
Il discorso cambia quando è presente la diverticolite. In presenza di infiammazione dei diverticoli è altamente consigliato assumere un buon integratore di fermenti lattici ad azione probiotica, dato che alcuni studi suggeriscono che l’infiammazione diverticolare è causata da una forte alterazione dei batteri intestinali.
Come posso prevenire i diverticoli infiammati?
Per prevenire il rischio di infiammazione ai diverticoli ti consiglio assolutamente di:
- Assumere un buon integratore di fermenti lattici specifico per la diverticolite.
- Seguire una dieta antinfiammatoria ricca di fibre vegetali. Consumare una grande quantità e varietà di frutta e verdura, possibilmente biologica e di stagione.
- Assumi cibi morbidi. Molte persone in presenza di diverticoli infiammati assumono una dieta prettamente liquida, in grado di facilitare il processo digestivo.
- In presenza di diverticolite si consiglia di assumere alimenti facili da digerire ed eliminare gli alimenti che richiedono tempi digestivi eccessivamente lunghi.
- Evitare di consumare cibi e bevande troppo fredde o troppo calde
Quali sono i migliori integratori per i diverticoli infiammati?
- Fermenti lattici specifici per la diverticolite
- Integratori di fibre vegetali
Fermenti lattici specifici per diverticolite
Sono molti i ceppi batterici che hanno dimostrato migliorare la diverticolite. Fra questi troviamo sicuramente i Bifidobatteri, e i Lattobacilli.
Adesso ti elencherò i migliori integratori di fermenti lattici in commercio per combattere efficacemente l’infiammazione diverticolare.
Fermenti lattici specifico per la diverticolite: Il migliore in assoluto
Se soffri di diverticolite, disturbi gastrointestinali o colon irritabile questo integratore di fermenti lattici può aiutarti a ripristinare una corretta flora batterica intestinale.
È un integratore di fermenti lattici ad altissima potenza. Ogni dose giornaliera (2 capsule di prodotto ) apporta ben 30 miliardi di CFU. Oltre a contenere ben 16 ceppi batterici differenti contiene anche i prebiotici.
È gastroresistente, vegano e privo di additivi.
Ecco una testimonianza riguardante l’efficacia di questo prodotto.
Su di me ha funzionato alla grande!
Ho comprato questo integratore di fermenti lattici per combattere la diverticolite e la sindrome del colon irritabile dato che avevo letto online che l’assunzione di probiotici può aiutare a risolvere queste due condizioni.
Dopo più di 6 settimane di assunzione, posso onestamente dire (escludendo l’effetto placebo) che grazie all’assunzione di questo integratore di fermenti lattici sono riuscita a ridurre i sintomi associati alla diverticolite e al colon irritabile.. È grandioso. 🙂
Devo ammettere che durante i primi 3 giorni di assunzione avevo notato un peggioramento dei miei sintomi digestivi, e stavo per credere che questo integratore non fosse molto utile per combattere i miei disturbi, tuttavia devo assolutamente ricredermi!
Sono già alla seconda confezione, che dire, adesso capisco l’enorme importanza che ricoprono i batteri nella salute gastrointestinale
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Miglior probiotico per diverticoli infiammati
Secondo i nostri esperti fra fra i migliori probiotici per curare la diverticolite c’è sicuramente Dulac probiotici ad alta concentrazione.
Oltre a ridurre i sintomi associati all’infiammazione diverticolare, l’assunzione regolare di questo integratore aiuta anche ad eliminare i disturbi digestivi più comuni e tutte quelle condizioni causate dall’escherichia coli.
Questo probiotico è prodotto dalla Dulàc, azienda leader nella produzione di integratori alimentari.
Ogni confezione di prodotto contiene al suo interno ben 120 compresse masticabili, utili per 120 giorni di trattamento. Assumendo una sola compressa al giorno potrai ripristinare la tua flora batterica intestinale.
Perché questo integratore è il miglior probiotico in commercio per combattere la diverticolite?
È un probiotico ad alta concentrazione che fornisce all’organismo ben 2 miliardi di UFC di fermenti lattici vivi. Al suo interno sono contenuti diverse specie batteriche tra cui il Lactobacillus Casei, Lactobacillus Bifidus, Lactobacillus Ramnosus, Lactobacillus Acidophylus.
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Questo prodotto è ideale per tutte quelle persone che che soffrono di forte disbiosi intestinale. La disbiosi intestinale non è altro che una condizione caratterizzata dalla presenza di un eccesso di batteri patogeni a discapito di quelli buoni.
Assumi un buon integratore di fibre vegetali soprattutto in presenza di diverticolosi
Le fibre vegetali aiutano a prevenire la costipazione, rendendo le feci più morbide e facili da espellere. In questo modo è possibile diminuire la presenza di massa fecale dura, grumosa e disidratata che può richiedere enorme sforzi per essere espulsa.
Questi sforzi defecatori eccessivamente intensi possono causare una pressione eccessiva sulle pareti del colon soprattutto fra le aree del colon sigmoideo più strette.
La fibra vegetale aiuta anche a prevenire le infezioni e le infiammazioni a carico dei diverticoli grazie alla sua capacità di disinfiammare l’organismo e velocizzare il transito delle feci.
Dovresti assumere dalla dieta o tramite integratori alimentari sia la fibra solubile, che la fibra insolubile. La prima ammorbidisce i residui fecali favorendone la fuoriuscita, mentre i secondi fungono da nutrimento per i batteri buoni che popolano la flora intestinale.
Posso assumere normix e fermenti lattici insieme per combattere la diverticolite?
Gli integratori di fermenti lattici devono essere sempre assunti dopo una cura antibiotica e non contemporaneamente.
Se ad esempio il tuo dottore ti ha prescritto l’assunzione di Normix: un antibiotico molto utile per combattere le scariche diarroiche associate ad alterata flora intestinale, non puoi assumerlo insieme ad un probiotico, dato che la terapia antibiotica serve ad eradicare la causa del tuo problema.
Purtroppo colpisce indistintamente anche i batteri buoni. Questo è il motivo per cui i fermenti lattici devono essere assunti dopo la cura antibiotica e non durante.
In certi casi, il dottore potrebbe consigliarti l’utilizzo di un antibiotico, utile a debellare l’infezione a carico dei diverticoli. Dopo aver finito con la cura antibiotica a base di normix, potrebbe chiederti di assumere un buon integratore di fermenti lattici, utile per ripristinare il corretto microbiota intestinale.
Dieta per diverticolite e diverticolosi
Il piano alimentare è completamente diverso a seconda che si tratti di diverticolosi – presenza di diverticoli – o diverticolite -infiammazione dei diverticoli -.
Nei casi gravi di infiammazione diverticolare il dottore potrebbe consigliarti di seguire dei piccoli digiuni, al fine di far riposare tutto il tratto digestivo e quindi ridurre l’infiammazione a carico dell’apparato gastrointestinale.
Inoltre, in casi davvero gravi di sintomi, come dolore intenso e febbre potrebbe somministrarti una cura antibiotica ed antinfiammatoria.
Andiamo ad analizzare la dieta che dovrebbe seguire una persona con diverticolite di media e lieve entità. Questi sono solo consigli!
Se stai cercando di prevenire gli attacchi di diverticolite, cerca di consumare una dieta complessivamente sana e ricca di fibre vegetali. Gli alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, ammorbidiscono le scorie e ne facilitano l’eliminazione.
Questo riduce la pressione all’interno del tratto digestivo, che può ridurre il rischio di attacchi di diverticolite. Se pensi di avere un attacco di diverticolite ti suggeriamo di seguire una dieta liquida per due o tre giorni, e quindi aggiungere gradualmente cibi a basso contenuto di fibre nei giorni successivi.
Questo tipo di dieta aiuta il tratto digestivo a riposare e a guarire più velocemente.
Il consumo di lenticchie e legumi possono irritare ulteriormente le pareti diverticolari e peggiorare tutti i sintomi associati alla diverticolite.
Rispetto alle cure più tradizionali, come la terapia antibiotica ed antinfiammatoria, il consumo di lassativi osmotici può risultare in certi casi anche più efficace, poiché favorisce una pulizia intestinale, grazie alla sua capacità di ammorbidire e lubrificare le feci, favorendone l’eliminazione.
Una dieta per la diverticolosi invece a differenza della diverticolite può comprendere una varietà di alimenti ben superiore, dato che non è presente nessun processo infiammatorio nell’organismo.
Sebbene sia una condizione considerata naturale, è vero anche che una dieta scorretta può aumentare l’infiammazione a carico dei diverticoli e causare in certi casi la diverticolite.
Si possono consumare tranquillamente le verdure e la frutta molto ricca di fibra vegetale. In presenza di diverticolosi si consiglia di limitare il consumo di fichi, fragole, lamponi, ribes, more, kiwi, melograno, fagiolini, semi di girasole, nocciole e mandorle per il fatto che i semi contenuti in questi alimenti potrebbero rimanere incastrati fra i diverticoli della superficie intestinale e causare un processo infiammatorio.
I legumi come le lenticchie e piselli presentano lo stesso problema descritto sopra. Inoltre, le persone con diverticoli possono mal tollerare la digestione della fibra vegetale particolarmente coriacea che ricopre i legumi. Puoi tranquillamente assumere i cereali integrali.
Si consiglia di ridurre il consumo di carne rossa e di proteine di origine animale.
Cerca di masticare a lungo il cibo. Un atto masticatorio lungo migliora la digestione e riduce il rischio di diverticolite.
Miglior tisana per diverticoli infiammati
Oltre a seguire una dieta sana e assumere integratori di fermenti lattici per combattere la diverticolite, puoi assumere anche la tisana alle foglie di malva per migliorare la tua condizione infiammatoria. Questa tisana disinfiamma la mucosa inetstinale e riduce l’infiammazione diverticolare.
Domande più frequenti
Cos’è la diverticolosi?
La diverticolosi è una condizione che si manifesta tramite la presenza di diverticoli nel colon. La malattia diverticolare può essere causata dall’età avanzata, dalla costipazione cronica, dall’insufficiente consumo di fibre vegetali, da un eccesso di stress ecc..
Alcuni studi dimostrerebbero che anche un eccesso di evacuazioni giornaliere può favorire la formazione di diverticoli. Anche la mancanza di esercizio fisico può aumentare il rischio di favorire lo sviluppo dei diverticoli.
Chi ha i diverticoli infiammati può assumere i fermenti lattici?
Certamente, forse i fermenti lattici sono l’integratore più efficace per ridurre l’infiammazione dei diverticoli, dato che aiutano a ripristinare una corretta flora batterica intestinale.
Sono numerose le ricerche che hanno dimostrato un collegamento tra i disturbi digestivi, tra cui la diverticolite e la disbiosi intestinale – eccesso di batteri patogeni a discapito di quelli buoni -.
Come posso pulire i i diverticoli intestinali?
- Idrocolonterapia
- Consumo di estratti di frutta e verdura
- Utilizzo di integratore di fibre vegetali che rimuovono i residui presenti nel tratto digerente
Cosa assumere in caso di diverticolite?
- Integratori di fermenti lattici
- Utilizzo di integratori di fibre vegetali, se non consumi dalla dieta abbastanza frutta e verdura
- Frutta, verdura e cereali integrali
Si possono mangiare le uova con i diverticoli infiammati?
In condizioni di diverticolite lieve e diverticolosi si, puoi consumare le uova nella tua dieta, mentre in condizioni di diverticolite di media e grave intensità sarebbe consigliato limitare il consumo di cibi grassi, come le uova. Tuttavia, chiedi sempre consiglio al tuo nutrizionista.
Qual è il miglior probiotico per la diverticolite?
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Fermenti lattici per la diverticolite, quali sono i migliori?
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Posso assumere pentacol 800 per curare i diverticoli infiammati?
Pentacol 800 è un farmaco utilizzato per trattare le coliti ulcerose. In alcuni casi può essere utilizzata anche per ridurre l’infiammazione a carico del colon, come nel caso della diverticolite.
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