Qui scoprirai i migliori integratori e strategie comportamentali per aumentare la memoria in modo naturale.

Ci possono essere moltissimi motivi per cui una persona ha bisogno di aumentare la memoria e potenziare le proprie funzioni cognitive.

Un buon integratore per la memoria può essere un valido supporto per lo studente che si deve preparare ad un esame, e cerca un rimedio naturale per potenziare le sue facoltà mnemoniche, oppure può essere d’aiuto per le persone anziane che non riescono più a ricordare le cose correttamente.

Gli integratori per la memoria devono aiutare la persona ad elaborare e ricordare le informazioni con maggiore facilità. 

Oltre all’utilizzo di specifici supplementi alimentari, ci sono molti metodi naturali che possono aiutarti a potenziare la memoria a lungo e a breve termine.

 

Un integratore per la memoria deve contenere al suo interno sostanze che possano aumentare la concentrazione, il focus, nonché migliorare l’elaborazione e l’immagazzinamento della notizia appena appresa.

Nota bene: Se hai problemi di attenzione, e ti distrai facilmente, dovresti optare per un supplemento alimentare mnemonico che oltre ad avere sostanze naturali per migliorare la memoria, abbia al suo interno anche sostanze che possano migliorare la concentrazione, come ad esempio la caffeina.

Oltre a migliorare la memoria, e l’attenzione, un buon supplemento mnemonico deve contenere sostanze naturali che possano favorire il rilassamento e una riduzione dello stress. 

Una persona eccessivamente stressata, come può essere uno studente universitario, deve necessariamente tenere sotto controllo i propri livelli di ansia e preoccupazione, se vuole potenziare la sua memoria.

Non tutti gli integratori disponibili in commercio hanno una reale efficacia sulle nostre capacità mnemoniche. 

Abbiamo scelto solo gli integratori che hanno al loro interno sostanze naturali che attraverso le ricerche scientifiche hanno dimostrato effettivamente avere le capacità di rafforzare la memoria.

Dopo vari test abbiamo scelto per voi i migliori 2 prodotti per migliorare le facoltà mentali e mnemoniche.

Utilizza un integratore di alpha gpc

La colina è un precursore dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che aumenta l’apprendimento e la memoria.

L’alfa-GPC (alfa-glicerofosfocolina) è una forma biodisponibile di colina che entra nel cervello in modo più rapido ed efficiente.

L’Alpha-GPC aiuta a formare le membrane cellulari, ed aumenta i livelli di molti altri neurotrasmettitori, come la dopamina, la serotonina, e il GABA

L’acetilcolina è una sostanza essenziale per creare ricordi a lungo termine nel cervello.

Se assunto come integratore può migliorare la memoria, la capacità di attenzione, e ridurre il declino mentale causato dall’invecchiamento del cervello.

L'integratore per la memoria migliore in assoluto

Dopo attente analisi, abbiamo decretato in modo unanime che il miglior integratore naturale per la memoria è Brain Actives

Brain actives è un supplemento menmonico completo da ogni punto di vista, poiché contiene al suo interno sostanze che aumentano la memoria, la vigilanza, l’attenzione, e diminuiscono lo stress.

Questo integratore alimentare è a base di:

  • Caffeina
  • Bacopa Monnieri
  • radice di ashwagandha
  • bacche di pepe nero
  • foglie di Centella asiatica
  • Vitamina B6
  • Vitamina B12
  • Magnesio
  • Vitamina b5

Caffeina

La caffeina è uno stimolante naturale utilizzato da moltissime persone per stimolare il cervello, e il sistema nervoso centrale, aumentando la vigilanza e l’attenzione.

Alcune ricerche scientifiche sono concordi nell’affermare che la caffeina può aumentare l’energia, rafforzare la memoria, i tempi di reazione, e migliorare notevolmente la funzione cognitiva generale. (1) (2)

Bacopa monnieri

La Bacopa monnieri è un’erba naturale che viene utilizzata nell’ayurveda come tonico per il cervello, per migliorare la memoria, l’apprendimento, la concentrazione, e per trattare anche problemi di ansia, e disturbi digestivi. (3) 

La leggenda narra che fosse usato dagli antichi studiosi per aiutarli a memorizzare lunghi inni e scritture.

La bacopa è considerata un adattogeno, e può essere un valido aiuto per combattere lo stress fisico e mentale. (4)

Ashwagandha

L’ashwgandha è un’erba ayurvedica che può aiutarci a limitare lo stress, e potenziare la memoria.

Quando il corpo è costantemente stressato può produrre un eccesso di cortisolo, chiamato anche ormone dello stress. Un eccesso di questa sostanza può farci sentire costantemente ansiosi, preoccupati o depressi.

Alcune ricerche hanno dimostrato che l’assunzione di ashwagandha può diminuire i livelli di cortisolo. (5) (6)

Allo stesso modo, molti studi sono concordi nell’affermare che gli integratori di ashwgandha diminusicono i livelli di ansia e stress (7) (8)

Uno studio scientifico della durata di 2 mesi, condotto su 64 soggetti con stress cronico, ha dimostrato che l’assunzione di un supplemento di ashwagandha ha portato ad una diminuzione del 69% dei livelli di ansia ed insonnia, rispetto alla sola riduzione dell’11% del gruppo che aveva assunto un placebo. (9)

L’ashwgandha è una pianta ayurvedica, che tra i suoi innumerevoli usi, viene anche utilizzata per aumentare la memoria.

Una ricerca di 8 settimane condotta su 50 adulti,  ha scoperto che l’assunzione di 300 mg di ashwagandha per due volte al giorno migliora notevolmente la memoria generale e l’attenzione. (10)

Bacche di pepe nero

La piperina è una sostanza naturale contenuta nel pepe nero. Studi sugli animali hanno dimostrato che questa sostanza è in grado di apportare molti benefici ai sintomi associati all’Alzheimer, e al morbo di Parkinson.

Studi condotti sui ratti hanno dimostrato che la piperina può migliorare la memoria. Per analizzare la reale efficacia di questa sostanza sugli esseri umani ci vorranno altri studi. (11)

Centella asiatica

Studi scientifici hanno dimostrato che la centella asiatica, conosciuta anche come l’erba della longevità, può potenziare la funzione cognitiva, ridurre l’ansia, lo stress, ed aiutare a curare l’Alzheimer.

Uno studio del 2016 ha confrontato gli effetti della centella asiatica e dell’acido folico nell’aumentare la funzione cognitiva nei soggetti che avevano subito un ictus. Alla fine dello studio, si è scoperto che la centella asiatica aveva portato a migliori benefici sulla memoria, rispetto all’acido folico. (12)

 

Migliori strategie per aumentare la memoria

Consuma meno zuccheri

Consumare cibi eccessivamente ricchi di zuccheri aggiunti può portare a gravi problemi di salute, e problematiche associate ad un declino cognitivo.

Inoltre, una dieta ricca di zucchero porta il soggetto in una spirale di dipendenza, che può compromettere la concentrazione e il focus mentale.

Uno studio scientifico ha scoperto che un regime alimentare ricco di zuccheri può portare ad un peggioramento della memoria, e ad una riduzione del volume cerebrale, soprattutto nell’area del cervello imputata ad immagazzinare la memoria a breve termine. (13)

Un’altra ricerca scientifica ha scoperto che i soggetti che consumano  grandi quantità di bevande zuccherate, presentano volumi cerebrali ridotti, e problemi mnemonici superiori rispetto alle persone che consumano una dieta povera di zuccheri. (14)

Impara a meditare

La meditazione è una pratica rilassante che può potenziare enormemente la memoria, la concentrazione, e il volume della materia grigia del cervello.

Oltre ad essere una pratica salutare utilizzata da moltissimi imprenditori di successo per migliorare l’abilità lavorativa, può aiutare a migliorare la salute generale del corpo.

Uno studio ha scoperto che la pratica meditativa aumenta la materia grigia nel cervello. (15) Quando si invecchia, la materia grigia nel cervello si riduce, peggiorando le nostre capacità cognitive e mnemoniche.

Una ricerca condotta su studenti universitari taiwanesi ha dimostrato che quelli che praticavano la meditazione consapevole avevano una memoria di lavoro spaziale notevolmente maggiore, rispetto agli studenti che non praticavano la meditazione consapevole. (16)

La memoria di lavoro spaziale è la capacità di conservare ed elaborare le nozioni nel tuo cervello sulla posizione degli oggetti nello spazio.

Non aumentare di peso

Se vuoi potenziare la memoria e le capacità del tuo cervello, ti consiglio di mantenere sotto controllo il peso corporeo.

Alcune ricerche scientifiche hanno associato una maggiore massa corporea, ad una riduzione della capacità cognitiva. (17)

L’eccesso di peso, e l’obesità, sono due condizioni che aumentano l’infiammazione, e riducono la sensibilità all’insulina, due fattori che possono compromettere le normali funzioni cognitive.

Una ricerca condotta su 50 persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni  ha dimostrato che avere una massa corporea maggiore porta ad avere una peggiore memoria. (18)

Cura il riposo notturno

Le persone che dormono poco, o hanno una qualità del sonno scadente possono presentare problemi di scarsa memoria.

Il sonno è un fattore che svolge un ruolo di primaria importanza nel potenziamento delle memoria, poiché durante il riposo notturno, i ricordi a breve termine vengono trasformati dal cervello in nozioni di lunga durata.

Una ricerca scientifica ha analizzato gli effetti del sonno su bambini con un’età compresa tra i 10 e 14 anni.

Un gruppo di bambini è stato allenato per i test di memoria la sera, e quindi sottoposto al test della memoria, dopo il riposo notturno. L’altro gruppo è stato allenato, e testato lo stesso giorno, senza dormire tra il test mnemonico e l’allenamento.

Alla conclusione di questo studio si è scoperto che il gruppo che aveva dormito tra l’allenamento e il test sulla memoria aveva ottenuto un risultato nettamente migliore di circa il 20 %.

Un’altra ricerca ha dimostrato che il 68 % degli operatori socio-sanitari che effettuavano il turno di notte ha ottenuto risultati peggiori nei test sulla memoria, rispetto ai loro colleghi che lavoravano durante il giorno. (19)

Allena il tuo cervello

Un modo naturale per aumentare la memoria, e le tue capacità di concentrazione è quello di esercitare le tue capacità cognitive, attraverso l’utilizzo di rompicapo, o app specifiche per il cervello.

Cruciverba, memory, o app specifiche per migliorare le funzioni cognitive possono essere degli allenamenti molto utili per potenziare la memoria.

Una ricerca scientifica condotta su 42 persone con problemi cognitivi, ha scoperto che giocare per 8 ore ad un’app per la mente, ha portato a migliori risultati nei test della memoria. (20)

Bevi meno alcolici

Il consumo eccessivo di alcolici può danneggiare il cervello, e la tua memoria.

Una ricerca su 155 studenti universitari ha dimostrato che consumare alcolici nel breve periodo può ridurre maggiormente la memoria, rispetto agli studenti che non hanno mai praticato il binge drinking. (21)

I ricercatori ipotizzano che il peggioramento della memoria causato dai drink alcolici, possa dipendere dalle proprietà neurotossiche dell’alcool. 

È stato dimostrato che le persone che soffrono di alcolismo presentano un danneggiamento dell’ippocampo, una zona del cervello che svolge un ruolo di primaria importanza nel potenziamento della memoria.

Se vuoi potenziare la memoria, e preservare la salute celebrale, ti consiglio di evitare di assumere drink alcolici.

Chi dovrebbe utilizzare gli integratori per la memoria?

Possono essere utilizzati dagli studenti universitari che non riescono a concentrarsi nello studio, oppure da quelle persone che purtroppo devono combattere ogni giorno con i loro problemi mnemonici.

Studiare, lavorare su progetti, scrivere saggi, e preparare esami universitari, sono attività inevitabili, che possono prosciugare incredibilmente tutte le energie fisiche e mentali.

Quando una persona è eccessivamente stressata, anche le sue facoltà cognitive, come quelle legate alla memoria e alla concentrazione possono diminuire considerevolmente.

 

Domande più frequenti

Gli integratori per la memoria funzionano davvero?

Gli integratori per la memoria non sono “pillole magiche”, che possono incrementare il tuo qi, e renderti intelligentissimo, come per magia, tuttavia, migliorano la memoria, l’attenzione, la vigilanza, e favoriscono una maggiore produttività.

Possono essere un aiuto naturale per tutte quelle persone che per vari motivi non riescono a dare il massimo nello studio, o nelle attività quotidiane di tutti i giorni.

Molte persone le utilizzano per aumentare il focus mentale, altri per aumentare la memoria a lungo termine, mentre altre ancora, li sfruttano per avere un piccolo vantaggio mentale.

Quali sono i migliori alimenti per aumentare in modo naturale la memoria?

I migliori cibi che hanno dimostrato aumentare la memoria sono:

  • Pesce grasso, come il salmone
  • caffè
  • mirtilli
  • curcuma
  • broccoli
  • semi di zuca
  • noci
  • arance 
  • uova
  • tè verde

L’importante è consumare una dieta a base di frutta, verdura e fonti proteiche.

Quali sono i migliori integratori per aumentare la memoria?

Dopo aver analizzato i migliori prodotti sul mercato, e aver confrontato tutti gli studi scientifici a riguardo, abbiamo decretato che il miglior integratore alimentare per la memoria è Brain Actives.

Definirlo un semplice integratore per la memoria è riduttivo, poiché le sostanze contenute in esso oltre a migliorare la memoria, migliorano la concentrazione, la vigilanza, e diminuiscono lo stress e l’ansia.

 

Studi scientifici

(1) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12404081/

(2) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/3114783/

(3) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23975094/

(4) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12957224/

(5) https://blog.priceplow.com/wp-content/uploads/2014/08/withania_review.pdf

(6) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23439798

(7) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19718255/

(8) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21407960/

(9) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23439798

(10) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28471731

(11) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24442916

(12) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4908235/

(13) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26970578

(14) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28274718

(15) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29111486

(16) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4657094/

(17) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4728728/

(18) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5000869/

(19) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3413705/

(20) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5569993/

(21) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5289570/

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