Per quanto tempo devo assumere la vitamina D se sono carente? Scopriamolo in questo articolo!
Ti sei mai sentito letargico o affaticato per la maggior parte della giornata? Hai sentito i crampi muscolari senza motivo? Hai mai provato a prendere integratori alimentari per arginare questi problemi?
Ma ti sei mai chiesto perché ti senti così? Questi sintomi potrebbero essere dovuti ad una carenza di vitamina D nel tuo corpo.
La carenza di vitamina D può passare inosservata per diversi anni perché i suoi sintomi sono quasi simili a quelli di molte altre malattie.
Ma non è qualcosa di cui aver paura e, se ne viene rilevata una, può essere facilmente curata in pochissimo tempo.
La vitamina D è un nutriente essenziale, e questo significa che anche se il nostro corpo non la produce, il suo livello dovrebbe essere mantenuto nel range ottimale, poiché è importante per una salute di ferro.
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Perchè la vitamina D è un nutriente importante?
La vitamina D si forma quando la nostra pelle è esposta alla luce solare.
È importante per mantenere ossa, denti e una normale funzione muscolare. È noto per regolare il calcio e il fosfato all’interno del corpo.
Nei neonati, la carenza di vitamina D può causare rachitismo (cioè rammollimento e indebolimento delle ossa), e negli adulti la carenza può causare malattie delle ossa come l’osteomalacia e l’ osteoporosi .
Ulteriori ricerche hanno dimostrato che la vitamina D aiuta anche a prevenire l’ipertensione, diversi tipi di cancro, la depressione, il diabete, il dolore cronico, le malattie cardiovascolari, riducendo il rischio di contrarre alcuni tipi di infezioni.
Carenza di vitamina d sintomi
Dovresti considerare di sottoporti ad un test per il controllo della vitamina D se ti sembra di avere uno o più di questi sintomi, che includono:
- Sentirsi stanchi o affaticati e avere mal di testa
- Sperimentare dolore scheletrico, specialmente alle articolazioni, alle costole, alla schiena, ecc
- Umore nero
- Cicatrizzazione irregolare e lentezza nella guarigione delle ferite
- Caduta dei capelli
- Affaticamento muscolare
Chi è maggiormente a rischio?
Alcuni gruppi di persone hanno maggiori probabilità di avere la carenza di vitamina D e sono:
- Persone che lavorano alla scrivania e si espongono poco tempo al sole
- Persone con carnagione più scura (la presenza di melanina rende più difficile la conversione della luce solare in vitamina D)
- Persone con malattie infiammatorie intestinali
- Anziani di età superiore ai 55 anni
- Vegetariani e vegani
- Intolleranti al lattosio
- Persone con BMI ( indice di massa corporea ) superiore a 30
- Persone che soffrono di mal di testa cronico
Per quanto tempo devo assumere la vitamina D?
Una domanda molto comune nelle persone che soffrono di carenza di questo minerale è questa: Per quanto tempo dovrei assumere la vitamina D per riportare i livelli di vitamina d nel giusto range?
Rispondere a questa domanda è impossibile, poiché il tempo dipende dalla gravità della tua carenza vitaminica. Mi spiego meglio..
Se hai una fortissima carenza di vitamina d sicuramente dovrai assumere un buon supplemento alimentare di vitamina D per un tempo maggiore, rispetto ad una persona che magari presenta solo una lieve carenza.
Inoltre, devi capire la causa che ha portato a questa carenza.
Se dipende da una mancanza di sole e da un consumo basso di certi alimenti ti basterà consumare un buon integratore di vitamina D da 1000 Ui al giorno e vedrai che in poco tempo, se la carenza non è grave riporterai i tuoi livelli nel range ottimale.
Se invece la causa della tua carenza vitaminica dipende in larga misura da problemi digestivi, anche assumere un buon integratore alimentare potrebbe richiedere un tempo superiore per riportare correttamente i livelli di vitamina D nel range ottimale, per colpa di un assorbimento intestinale ridotto.
Quanta vitamina D assumere?
Un punto molto importante da non sottovalutare è quello della quantità e della frequenza con cui dovremo assumere gli integratori di vitamina D: purtroppo molti dottori hanno ancora l’abitudine di prescrivere dosi molto alte in un’unica assunzione settimanale, mensile o addirittura annuale, chiamate megadosi, che possono portare a sperimentare un eccesso di questo minerale nel sangue.
Si parla di 50.000 UI in un’unica assunzione ogni 1-2 mesi (o una volta la settimana per 2-3 mesi in caso di carenza) o addirittura 300.000 UI da prendere una o due volte l’anno.
Sono stati riportati anche casi di intossicazione acuta e cronica, dovuti ad un eccesso di vitamina D, con sintomi associati a disturbi gastrointestinali e perdita eccessiva di peso corporeo.
In caso di carenza è altamente consigliabile assumere tra i 1000 e i 2000 UI al giorno.
Come riportare i livelli di vitamina D nel giusto range?
- Trascorri del tempo alla luce diretta del sole. Si consiglia di prendere il sole intorno a mezzogiorno. Ma ricorda di non prenderlo troppo, poiché un eccesso di esso può portare a scottature, colpi di calore, ecc. Gli individui con un tono della pelle più scuro hanno bisogno di trascorrere più tempo al sole rispetto a quelli con un tono della pelle più chiaro per formare la vitamina D .
- È noto che i frutti di mare, in particolare i pesci grassi, hanno alti livelli di vitamina D
- Il tuorlo d’uovo potrebbe essere inserito nella tua dieta regolare.
- Se non riesci ad accedere a molta luce solare, prova a utilizzare la luce UV ( ultravioletto ).
- Assumi regolarmente un integratore di vitamina D
Migliori integratori di vitamina D in commercio
Se hai una grave carenza di questo minerale, ti consiglio di integrare la tua dieta con un supplemento alimentare di vitamina D.
I due migliori integratori di vitamina D in commercio sono:
Vitamina D Longlife
Integratore di vitamina d3 prodotta dalla LongLife, un’azienda italiana famosa per la produzione di integratori alimentari.
Ogni compressa contiene 1000UI e vitamina K2 per favorire l’assorbimento della vitamina D.
Integratore privo di biossido di titanio, sostanze ogm e additivi tossici.
Può essere utile nel rinforzare le ossa, migliorare l’umore, ridurre le infiammazioni articolari, nonché favorire un buon riposo notturno.
Miglior integratore di vitamina D sul mercato
Se stai cercando il miglior integratore di vitamina d in commercio ti consiglio di assumere questo della Healthcare Nutrition.
Per massimizzare la deglutizione queste compresse oltre ad essere rotonde presentano un diametro di soli 6mm.
Fornisce 2000 UI al giorno di vitamina D3.
Questo integratore è utile per migliorare la risposta immunitaria, rinforzare i denti e le ossa, migliorare la funzione muscolare, nonché mantenere in equilibrio i livelli di calcio nel flusso sanguigno.
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Eccesso di viatmina d
Anche assumere un eccesso di vitamina D può portare ad alcuni effetti collaterali, che includono:
- Aumento della minzione e della sete
- Nausea
- Debolezza e confusione
- Stipsi
Domande più frequenti
In quali alimenti si trova la vitamina D?
La vitamina D è un nutriente liposolubile che si trova nei pesci grassi, nel tuorlo d’uovo e nei latticini fortificati
La vitamina D fa dimagrire?
Alcune ricerche scientifiche hanno rilevato che una mancanza di vitamina d fa ingrassare, favorendo lo sviluppo di disturbi metabolici, come l’obesità. Si, assumere vitamina D può facilitare la perdita di peso e quindi il dimagrimento.
Per quanto tempo devo assumere la vitamina D?
A priori è impossibile dirlo, poiché ogni persona oltre ad essere diversa da un’altra, può presentare una carenza più lieve di un’altra persona.
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Molto interessante e completo nel specificare di cosa si tratta l’argomento che ti interessa,per quando riguarda lo stato di salute per carenza di vitamina D
si puo controllare livello vitamina d ogni 6 mesi prendendo dibase 10.000 gocce
Buonasera Assunta, prima di assumere qualsiasi integratore alimentare, soprattutto se si tratta di vitamine liposolubili come la vitamina D, che possono causare nel corpo una tossicità da sovraddosaggio occorre sempre analizzare i propri livelli di vitamina D. In presenza di una forte carenza vitaminica è possibile concordare con il proprio medico curante la terapia più idonea da intraprendere. Si, consiglio di controllare i propri livelli di vitamina D ogni 3 mesi, soprattutto se assumiamo integratori di vitamina D ad alto dosaggio. NOTA BENE: È sempre meglio scegliere di produrre la vitamina D tramite l’esposizione regolare ai raggi del sole. Tuttavia se per motivi di lavoro o per questioni di clima non riesci ad avere abbastanza vitamina D puoi tranquillamente optare per un buon integratore alimentare.