Quali sono i migliori rimedi naturali contro il lichen vulvare? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo!

Il lichen sclerosus vulvare è una patologia autoimmune, che colpisce la superficie cutanea dell’area genitale ed anale, causando un forte assottigliamento e sbiancamento della suddetta zona. 

Questa patologia colpisce prevalentemente le donne in menopausa e i soggetti maschi. Il lichen vulvare è una condizione autoimmune che esordisce con numerose placche biancastre sulla superficie cutanea.

Si stima che oltre alle zone già citate (anale e genitale), il lichen vulvare possa colpire anche altri distretti corporei, come seni, polsi, cosce ecc.. 

Il lichen planus vulvare, condizione nota anche come lichen sclerosus o scleroatrofico, è un atto infiammatorio ed autoimmune a carico dell’epidermide, che in alcuni casi può interessare anche i corpi cavernosi.

Avere il lichen vulvare significa anticipare l’invecchiamento precoce dei genitali, che in una bassa casistica, può portare anche a sviluppare il tumore vulvare.

Sono molte le patologie e le condizioni che possono portare a sviluppare il lichen vulvare. Tra questi ci sono l’anemia perniciosa, il diabete di tipo 2, lo stress e le infezioni croniche

I fattori che giocano un ruolo di primaria importanza nello sviluppo del lichen sclerosus sono:

  • FATTORI GENETICI – Persone che hanno una  predisposizione naturale al lichen planus vulvare possono sviluppare nell’arco della loro vita questa condizione inseguito a traumi, lesioni o abusi sessuali.
  • SISTEMA IMMUNITARIO DEBILITATO – Nelle donne questo disturbo autoimmune danneggia le cellule dell’epidermide. Le donne che soffrono di lichen vulvare sono maggiormente a rischio di sviluppare ulteriori patologie autoimmuni, come anemia o disturbi tiroidei. 
  • SQUILIBRI ORMONALI – Molti studiosi ipotizzano che il lichen vulvare possa dipendere da uno squilibrio ormonale, dato che le donne in menopausa hanno maggiori probabilità di soffrire di questa condizione autoimmune, dato che in menopausa la donna subisce un netto calo degli estrogeni. Tuttavia, siamo molto lontani dallo scoprire con esattezza la vera causa dietro a questa problematica, poiché studi che hanno somministrato progesterone alle donne in menopausa non hanno portato a nessun miglioramento nel combattere il lichen planus vulvare
  • RISTAGNI DI URINA – Alcuni studi scientifici hanno rilevato che l’urina stagnante presente tra il glande e l’epidermide che ricopre il pene può essere una causa nella manifestazione del lichen sclerosus negli uomini.

Quali sono i sintomi del lichen vulvare?

Nelle sue fasi iniziali questa condizione causa una forte comparsa di macchie bianche. Inseguito, l’epidermide diventa secca e sottile, fino a diventare preda di lacerazioni e lividi. In certi casi possono esserci la formazione di cicatrici. 

I sintomi più comuni riferiti dai pazienti con questo disturbo includono:

  • Prurito nell’area vulvare
  • Bruciore e secchezza nell’area anale e genitale
  • Sesso doloroso
  • Defecazione difficile
  • Superficie vaginale sottile
  • Restringimento dell’orifizio vaginale

Come si cura il lichen vulvare?

Prima di scoprire i migliori rimedi naturali per combattere il lichen vulvare voglio fare una piccola premessa; in presenza di sintomi come quelli descritti precedentemente è assolutamente consigliato rivolgersi immediatamente al proprio medico curante. 

Devi sapere che la cura mira a ridurre i sintomi di questo disturbo. Ecco perchè è assolutamente importante diagnosticare questa condizione nelle sue fasi iniziali al fine di bloccare immediatamente la progressione di questa malattia.

Il medico potrebbe prescrivere al soggetto pomate steroidee per ridurre l’infiammazione e l’irritazione. Iniezioni di steroidi nel caso le pomate steroidee fossero inefficaci.

NOTA BENE: I rimedi naturali e le strategie che ti andrò ad elencare possono essere usati in concomitanza della terapia tradizionale per massimizzare i tuoi risultati. nel caso in cui tu decidessi di assumere integratori alimentari consulta sempre il tuo medico curante. 

Migliori rimedi naturali per combattere il lichen vulvare

Sappiamo che alcuni fattori che giocano un ruolo di primaria importanza nello sviluppo di questo disturbo sono lo stress e l’indebolimento del sistema immunitario. Adesso ti elencherò tutta una serie di strategie naturali in grado di ridurre lo stress, oltre a migliorare la risposta immunitaria e ormonale del corpo. 

SEGUI UN’ALIMENTAZIONE SANA: Vuoi potenziare il tuo sistema immunitario e ormonale? Allora cambia la tua alimentazione! Non saziarti eccessivamente ad ogni pasto. Mastica lentamente. Elimina i cibi dannosi ed infiammatori, come pizza, dolci, cereali raffinati ecc.. Basa la tua alimentazione su cibi sani ricchi di micronutrienti, come frutta, verdura, centrifugati, frutta secca e cereali integrali. 

FAI ESERCIZIO FISICO: Per avere una salute di ferro occorre muovere il corpo durante la giornata. Sarebbe meglio praticare qualche forma di esercizio fisico in grado di promuovere una sana sudorazione. Tramite la sudorazione il nostro corpo espelle le tossine e gli agenti indesiderati tramite la pelle. 

RIDUCI LO STRESS: Un fattore che favorisce la comparsa del lichen vulvare è l’eccesso di stress. Quando il corpo è costantemente sotto stress, i livelli di cortisolo si innalzano eccessivamente, causando un aumento dell’infiammazione nel corpo. 

Le migliori strategie per ridurre lo stress e potenziare la risposta immunitaria del corpo sono:

  • Dormire bene, almeno 8 ore per notte
  • Stare all’aria aperta ed assorbire la luce solare per almeno 30minuti al giorno nelle ore meno calde
  • Alternare docce calde a docce fredde per promuovere una sana circolazione sanguigna.
  • Consumare un buon multivitaminico di ottima qualità. La ricerca ha dimostrato che lo stress ed altre condizioni, come l’inattività fisica, una dieta sbagliata ecc.. depauperano il corpo di vitamine e minerali fondamentali per il buon funzionamento dell’organismo. In questo caso occorre aumentare il dosaggio di vitamine e minerali tramite il consumo di un buon multivitaminico.

Gel di aloe vera

L’aloe vera è un rimedio naturale che ha dimostrato ridurre l’infiammazione, il prurito e la secchezza cutanea. Uno studio scientifico ha sottoposto 17 donne che soffrivano di lichen planus vulvare a un trattamento costituito da gel di aloe vera.

L’82% di esse ha risposto bene alla terapia mostrando un miglioramento del 50% dopo 8 settimane di trattamento. Inoltre, una paziente (il 5%) ha avuto una remissione clinica completa. Tali progressi non hanno presentato effetti collaterali [8].

Olio di emu

Prodotto dal tessuto adiposo dell’Emu, questo olio è utilizzato da moltissimi anni dagli aborigeni australiani per combattere efficacemente l’infiammazione e i sintomi del lichen vulvare.

L’olio di emu contiene al suo interno un’alta concentrazione di acidi grassi polinsaturi, fattore che aumenta la penetrazione nell’epidermide.

Questo effetto, conosciuto anche come penetrazione transdermica, assicura una penetrazione 2-4 volte maggiore rispetto all’olio di cocco e all’olio extra vergine d’oliva.

L’olio di emu è un tipo di olio molto efficace nell’idratare e ringiovanire l’epidermide. 

L’olio di emu contiene al suo interno l’acido oleico, l’acido linoleico e l’acido palmitoleico, tutte sostanze naturali, che hanno dimostrato scientificamente ridurre l’infiammazione del corpo. 

Domande più frequenti

Come viene diagnosticato il lichen vulvare?

Il lichen planus vulvare viene diagnosticato solitamente tramite:

  • Un’anamnesi e un esame fisico della regione vulvare e anale per osservare eventuali sintomi della patologia
  • Biopsia: Viene prelevata una piccola sezione della superficie cutanea per analizzare accuratamente l’eventuale presenza del lichen vulvare tramite il microscopio 

Quali sono i migliori rimedi naturali contro il lichen vulvare?

I migliori rimedi naturali per ridurre i sintomi del lichen vulvare sono:

  • Dieta ricca di frutta e verdura
  • Esercizio fisico moderato 
  • Dormire almeno 8 ore per notte
  • Consumare un buon multivitaminico
  • Assorbire la luce del sole per almeno 20 minuti al giorno
  • Praticare qualche forma di meditazione
  • Utilizzare il gel di aloe vera o l’olio di emu durante la giornata
  • Alternare caldo a freddo per aumentare la circolazione sanguigna

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